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Rottamazione-Quater: c'è tempo fino al 30 aprile per rientrare

  • Immagine del redattore: Marco Bellomo
    Marco Bellomo
  • 24 apr
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 28 apr





Hai ancora tempo fino al 30 aprile 2025 per rientrare nella Rottamazione-quater, se sei decaduto dal piano originario per mancato, insufficiente o tardivo pagamento delle rate previste fino al 31 dicembre 2024.


Chi può rientrare?

Puoi fare domanda di riammissione se:

  • non hai versato una o più rate in scadenza entro il 31 dicembre 2024;

  • hai pagato in ritardo (oltre i 5 giorni di tolleranza) o con importi inferiori a quelli dovuti.

Attenzione: non puoi rientrare se sei decaduto per rate scadute dopo il 31 dicembre 2024.


Come presentare la domanda?

La richiesta va inviata esclusivamente online sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, scegliendo tra:

  • Area riservata: accedi con SPID, CIE o CNS, clicca su "Definizione Agevolata" e poi su "Riamissione Rottamazione Quater". A questo punto la pagina si aprirà solo per chi è effettivamente decaduto dalla rottamazione.

  • Area pubblica: compila il form indicando il numero della cartella e della comunicazione originaria, allega un documento di riconoscimento e fornisci un indirizzo email per ricevere la ricevuta.

Gli intermediari fiscali possono utilizzare l’area riservata EquiPro con le credenziali Entratel.


Quali sono le opzioni di pagamento?

Puoi scegliere tra:

  • Pagamento in un’unica soluzione: entro il 31 luglio 2025;

  • Pagamento rateale: fino a 10 rate, con le prime due in scadenza il 31 luglio e il 30 novembre 2025, e le successive il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni 2026 e 2027.


Cosa succede dopo la domanda?

Entro il 30 giugno 2025, riceverai una comunicazione con:

  1. l’ammontare delle somme dovute;

  2. la scadenza dei pagamenti in base alla soluzione scelta;

  3. i moduli di pagamento precompilati;

  4. le informazioni per richiedere l’eventuale domiciliazione dei pagamenti sul tuo conto corrente;

  5. l’eventuale diniego, con le motivazioni per cui la richiesta non è stata accolta.





 
 
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